La vista è subito rapita dalle profonde nuance di rosso rubino in evoluzione
Approccio al naso vinoso, tipico del Nerello mascalese, e intenso con note eleganti di amarene e marasche, profumi di spezie e liquirizia incuriosiscono il suo ricco bouquet
La bocca coglie immediatamente la vivace freschezza iniziale accompagnata da una velatissima sapidità.
Subito dopo al centro si espande succoso e avvolgente grazie ad una fitta trama di tannini morbidi e vellutati sostenuti da una fresca acidità.
Il finale di bocca esprime un gusto insieme deciso e persistente Fermentazione lenta e lunga sulle bucce a temperatura controllata.
Dopo la fermentazione malo-lattica comincia un breve affinamento in acciaio e cemento per poi continuare un periodo in legno e bottiglia
L'eruzione dell'Etna del 1983 durò 131 giorni e distrusse la funivia dell'Etna, vari ristoranti e attività commerciali nel tratto tra Nicolosi e il Rifugio Sapienza.
Nota anche per il primo tentativo al mondo di deviazione della colata per mezzo di esplosivo, produsse circa 100 milioni di metri cubi di materiale lavico.
Vitigni
Nerello Mascalese e Nerello Cappuccio
Grado
13,5% vol